La Salvia è un arbusto sempreverde, appartenente alla famiglia delle Lamiaceae; si tratta di una pianta utilizzata sia per scopi alimentari che terapeutici, oltre a quelli ornamentali. Possiede un portamento cespuglioso ed è in grado di raggiungere un’altezza di circa 70 cm. I fusti inizialmente sono di colore verde, ma si scuriscono e divengono legnosi una volta che l’esemplare è giunto a maturazione; le foglie hanno una forma ovale e sono dicolore verde tendente al grigio: nella parte superiore si presentano vellutate, ruvide in quella inferiore dove si trovano nervature visibili, da cui viene estratto un olio essenziale. La Salvia produce fiori ermafroditi, di tonalità violacee.
Salvia Officinalis
La moltiplicazione della Salvia può essere effettuata mediante la semina, che però richiede tempi abbastanza lunghi, per talea oppure per divisione dei cespi. Le talee dovranno essere prelevate da germogli giovani e collocate in un vaso mediamente grande fino al radicamento. La riproduzione attraverso la divisione dei cespi, consiste nel dividere una pianta che ha raggiunto una certa grandezza, accertandosi che la porzione sia dotata di radici e germogli.